UAE Emirates, Tadej Pogacar pianifica il 2025: “Sarò al Tour, al Giro delle Fiandre e sto pensando anche alla Vuelta. La Roubaix? È entrata nel mio subconscio”
Dopo un 2024 entrato negli annali Tadej Pogacar è già concentrato sul 2025. Dopo l’annuncio di pochi minuti fa del suo rinnovo fino al 2030 con la UAE Emirates, il fuoriclasse sloveno potrà concentrarsi totalmente su quello che è l’aspetto sportivo della carriera di un corridore ed ha già in mente un programma molto strutturato per la prossima stagione, con al centro un duplice obiettivo il Giro delle Fiandre e il Tour de France. Intervistato dal quotidiano sloveno Nadelo il nativo di Klanec ha parlato di quello che sarà il suo probabile calendario del prossimo anno, escludendo l’ipotesi del tentativo di tripletta Giro-Tour-Vuelta e posticipando al futuro l’appuntamento con la Parigi-Roubaix.
“Probabilmente l’anno prossimo andrò nuovamente al Tour de France – spiega il classe 1998, confermando quello che un po’ tutti si aspettavano – e ad inizio stagione sarò anche al UAE Tour, corsa a cui non partecipo da un paio d’anni. Molto probabilmente parteciperò anche al Giro delle Fiandre che mi sono perso quest’anno, e poi sto pensando anche alla Vuelta“. Proprio il GT spagnolo è l’ultimo Grande Giro che manca nel palmares dello sloveno, che potrebbe decidere di tentare nuovamente una doppietta anche il prossimo anno, sostituendo il Giro d’Italia con la corsa iberica.
Rimandato anche l’appuntamento con la Parigi-Roubaix, una delle due monumento, insieme alla Milano-Sanremo, che ancora manca nel palmares di Pogacar: “Non credo che la prossima stagione sarò alla Parigi-Roubaix, ma questa gara si sta lentamente insinuando nel mio subconscio“.
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